Facebook: le misure contano, la qualità pure.

Tutti sono ossessionati dalle misure e c’è anche chi vede la propria vita considerevolmente condiziona da questa mania. Esiste un’attività e si chiama self-tracking. Consiste semplicemente nel monitorare, registrare, tracciare e analizzare tutti i numeri della propria esistenza (più che di attività, parleri di malattia, sinceramente).

Comunque. All’interno di attività di social media marketing (e nel business in genere) dovreste essere più attenti e scrupolosi dei soggetti che fanno self-tracking, anche solo per il semplice fatto che credo non piaccia a nessuno sperperare i propri soldi. Esatto, sperperare. Perchè se non monitorate costantemente quello che fate, sul web buttate al vento tempo e risorse.

Parliamo di Facebook. Alla faccia di chi compra fans e alla faccia delle pagine con milioni di fans INUTILI, acquisiti solo per scopi numerici e non per un coinvolgimento creato dal brand, se quello che scrivete sul social di Zuckerberg non piace, nessuno vi legge. In senso letterale. Non vi legge perchè i vostri post non compariranno nella sua sezione notizie.

Da poco facebook ha cambiato il proprio algoritmo edgerank:

“Ottimizziamo il news feed continuamente, in modo che mostri i post con cui le persone hanno più probabilità di sviluppare un coinvolgimento, assicurandoci che vedano le storie più interessanti. Questa scelta dipende dalla nostra vision: tutti i contenuti dovrebbero essere così coinvolgenti come i post della nostra famiglia e dei nostri amici”

Proprio come funzionano i motori di ricerca, se un vostro post piace a tante persone, viene condiviso, ha un content reach ed un content engadgment elevato, sarà maggiore il numero di fan che leggeranno quello che scrivete, perchè facebook lo considera qualitativamente migliore.

Viceversa, sempre meno persone leggeranno i vosti contenuti, con una coseguente crescente inutilità della vostra pagina. Facebook insight vi dice praticamente tutto quello che vi serve.

Lasciando perdere il fatto che dietro le ragioni di questa scelta ci sono anche motivi di adversising e ritorno economico, qualitativamente parlando è una decisione lungimirante. Sono sempre di più le pagine attive, in un contesto che si va via via saturando: introdurre un sistema basato sulla qualità dei contenuti era divenuta un’esigenza anche per facebook. Ciò spinge i brand a modificare i propri contenuti di marca: mediamente solo il 20% dei fans vedono un aggiornamento, anche per il fatto che nessuno è on-line 24 ore su 24. Di questo 20% mediamente solo il 2% clicca su un vostro aggiornamento. Rapido calcolo: ho 1000 fans, i miei post li vedono in 200 e in 4 ci cliccano. Pochini è?! Beh, considerate però che queste 4 persone sono realmente interessate dal momento che cliccano, per cui è probabile che condivideranno quello che avete postato (solo se lo hanno trovato di loro interesse). E il cerchio non si chiude, generando calcoli complicati e di difficile previsione.  Se a questo aggiungiamo il fatto che facebook non vende nulla direttamente, ma serve come strumento, ad esempio, di promozione, di rafforzamento del brand, di gestione di relazioni on-line… beh… auguri. Se ad esempio uso facebook per promuovere una promozione per un prodotto che vendo sul sito, considerate che quelle “famose” 4 persone che cliccano sul vostro link si trovano davanti, ad esempio, una landing page che li spinge all’acquisto. Ed allora sì che diventano importanti parametri come il conversion rate, il costo per click, il costo per visita, il costo per acquisizione… per determinare il ROI della vostra iniziativa. Definire KPI (key performance indicator) diviene basilare per capire come vi state muovendo e modificare o ripensare il vostro investimento (anche se è solo in termini di tempo investito). Poi è logico, se fate puro branding gli indicatori di misurazione vi stringono meno il cappio attorno al collo, ma sempre dovrete confrontarvi con le metriche e gli analytics.

Insomma, contenuti di qualità e analytics. Senza questi elementi spengete il computer e andate in strada con un megafono, almeno respirate aria fresca. Ma son convinto che, anche in quel caso, senza contenuti di qualità e misurazioni di quello che fate andrete poco lontano.

Informazioni su Marco Vangelisti

Blogger, amante-studioso-esperto di marketing, comunicazione e social; creativo, motivato, ambizioso, ostinato e lunatico. Vedo il bicchiere mezzo pieno.

8 Risposte a “Facebook: le misure contano, la qualità pure.”

  1. I really like what you guys are usually up too. Such clever work and reporting!
    Keep up the wonderful works guys I’ve included you guys to our blogroll. Many thanks!

  2. Facebook: le misure contano, la qualità pure. | VANGELISTI MARKETING

  3. Hi, you have a Attractive section of content. I just stumbled upon your weblog.
    The clearness in your post is simply nice. Any way I’ll be subscribing to your web site, if possible ! I hope its ok to use some of your wonderful ideas! You really have a gift for writing. Thanks.

  4. Hi there, You’ve done an excellent job here. I’m here for the first time.
    I happened upon this post and I find It really useful & it helped me out a lot.
    I hope to give something back and aid others like you aided
    me. Thanks.

  5. What’s Happening i’m new to this, I stumbled upon this I’ve found It absolutely helpful and it has aided me out loads. I’m hoping to contribute &
    aid different users like its aided me. Great job.

  6. Have you ever considered publishing an e-book or guest authoring on other blogs?
    I have a blog based on the same ideas you discuss and would love to have you share some stories/information.
    I know my audience would value your work. If you are even remotely interested, feel free to shoot me an e-mail.
    This has been very much appreciated information!

  7. I wanted to post you this very small word to say thank you over again about the pleasing techniques you have contributed in this article. This is really strangely open-handed with people like you to give openly precisely what a few people would have marketed for an ebook to help make some money on their own, most importantly since you could possibly have tried it in case you wanted. Those smart ideas also served to become great way to be sure that the rest have the identical dream just like mine to understand a lot more pertaining to this matter. Certainly there are some more enjoyable situations up front for those who look into your site.

Trackback/Pingback

  1. Ciak, si cambia: novità social | VANGELISTI MARKETING - novembre 8, 2012

    […] chat (le funzioni di Facebook Messanger) e se abbiamo già parlato tra i fogli di questo blog del cambio di edgerank, vorrei sottolineare 2 cambiamenti recenti del social di Zuckerberg degne di […]

Scrivi una risposta a solar automotive Battery Charger Cancella risposta